La macinazione della vernice è fondamentale per realizzare vernici e rivestimenti di alta qualità. Questa tecnica utilizza una macchina per ridurre le particelle di pigmento. Mira a una finezza e dispersione specifiche. Ciò influisce sul colore, sulla consistenza e sulle prestazioni del prodotto finale. Durante la macinazione della vernice, utilizziamo varie attrezzature. Tra cui mulini a getto, mulini ACM, mulini a sfere, mulini a sfere e miscelatori ad alto taglio. Garantiscono che i pigmenti siano distribuiti uniformemente nel mezzo. Questo processo deve essere efficiente. Influisce sull'aspetto, sulla durata e sull'applicazione della vernice. Padroneggiando la macinazione della vernice, i produttori possono produrre rivestimenti migliori. Soddisferanno le diverse esigenze di vari settori.
Ci sono quattro considerazioni chiave nella produzione di vernici. Sono lo stato di flusso della vernice, la dispersione del pigmento in essa, la sua bagnabilità al pigmento e la precisione di lavorazione del prodotto. Per prima cosa, seleziona l'attrezzatura di macinazione e dispersione. Ciò determinerà la modalità di base del processo.
In base al flusso del prodotto o della sospensione macinata, la vernice può essere suddivisa in 4 categorie:
① Facile da scorrere
come vernice magnetica, primer, ecc.;
② Pastoso
come vernice densa, stucco e alcune vernici artistiche spesse tipo pasta, ecc.;
③ Schede di colore
come componenti ad alto contenuto di pigmento a base di nitro, percloroetilene e polivinilbutirrale. Sono solidi a 20-30℃ e diventano materie plastiche miscelabili dopo il riscaldamento.
④ Stato solido in polvere
Il pigmento nella vernice è disperso nella resina fusa. Varie polveri rivestimento prodotti sono esempi. Il prodotto finale è una polvere solida.
I pigmenti possono essere suddivisi in cinque tipi in base alla loro dispersione nella vernice
① Pigmenti sintetici a particelle fini e facili da disperdere
IL dimensione delle particelle delle particelle originali è inferiore a 1 um, ed è relativamente facile da disperdere nella vernice. Pigmenti inorganici, come biossido di titanio, polvere di piombo e ossido di zinco. E pigmenti organici, come polvere rossa e rosso di toluidina.
② Pigmenti sintetici a particelle fini e difficili da disperdere
Le sue particelle originali sono fini, ma la loro struttura le rende difficili da disperdere nella vernice. Questo è il caso di nero di carbonio e il blu ferro, per esempio.
③ Pigmenti e riempitivi naturali a particelle grossolane
Le sue particelle originali sono circa 5-40 um, o più grandi. Include argilla rossa, solfato di bario, carbonato di calcioe talco in polvere.
④ Pigmenti e riempitivi naturali micronizzati
Le sue particelle originali sono di 1-10 um, o più piccole. Contiene ossido di ferro rosso naturale frantumato in modo ultra-fine, solfato di bario precipitato, carbonato di calcio e talco.
⑤ Pigmenti abrasivi
Come il minio e l'ossido di ferro rosso non micronizzato.
In base alla bagnabilità della vernice rispetto al colore, è possibile suddividerla nelle tre categorie seguenti:
① Buone proprietà bagnanti
come vernici a base di olio, di resina naturale, di resina fenolica e alchidiche;
② Proprietà di bagnatura medie.
come vernici epossidiche, acriliche e poliestere;
③ Scarse proprietà di bagnatura
come soluzione di nitrocellulosa, resina di percloroetilene, ecc.
In base alla precisione del prodotto, la vernice si divide in tre categorie:
① Bassa precisione
La finezza del prodotto è superiore a 40 µm;
② Media precisione
La finezza del prodotto è compresa tra 15 e 20 µm;
③ Alta precisione
La finezza del prodotto è inferiore a 15 µm.
Un esame dei quattro fattori guiderà la scelta dell'attrezzatura di macinazione e dispersione.
Macchina consigliata per la macinazione e la dispersione della vernice
Mulino a getto
Panoramica dei mulini a getto per la macinazione della vernice
I mulini a getto sono apparecchiature di macinazione specializzate utilizzate per produrre particelle ultrafini, in particolare in settori quali vernici e rivestimenti. Funzionano utilizzando aria compressa ad alta pressione o gas per creare collisioni ad alta velocità tra le particelle, con conseguente riduzione efficace delle dimensioni senza usura meccanica. Questa tecnologia è particolarmente vantaggiosa per i materiali che richiedono elevata purezza e contaminazione minima.
Applicazioni nella molatura della vernice:
I mulini a getto sono particolarmente adatti per macinare materiali di vernice grazie alla loro capacità di ottenere dimensioni di particelle molto fini (fino a 1 micron o più piccole) mantenendo la purezza del prodotto. Ciò è fondamentale per ottenere uniformità nelle formulazioni di vernice.
Possono gestire vari tipi di materiali, compresi i composti sensibili al calore, comuni nelle formulazioni delle vernici.
Vantaggi:
Elevata purezza: il design riduce al minimo i rischi di contaminazione, essenziali per la coerenza del colore nelle vernici.
Macinazione a bassa temperatura: il processo non genera calore significativo, impedendo la degradazione dei materiali sensibili.
Versatilità: in grado di elaborare un'ampia gamma di materiali, dai pigmenti ai polimeri, senza la necessità di apportare modifiche estese.
Efficienza operativa:
I mulini a getto possono essere dotati di sistemi di controllo avanzati (come PLC) che ottimizzano il processo di macinazione e garantiscono la riproducibilità delle dimensioni delle particelle.
Sono inoltre dotati di caratteristiche quali design antideflagranti e sistemi di circolazione dell'azoto per una maggiore sicurezza durante il funzionamento.
Mulino ACM
Mulino ACM per la macinazione della vernice
IL Mulino di classificazione dell'aria (ACM) è uno strumento versatile ed efficiente per la macinazione di vernici e materiali simili. Combina le operazioni di macinazione, classificazione e trasporto in un'unica unità, rendendolo particolarmente adatto per la produzione di polveri ultrafini richieste nell'industria delle vernici.
Applicazioni nell'industria delle vernici
Finezza e uniformità: l'ACM può raggiungere dimensioni delle particelle fino a pochi micron (d97 = 10 µm), il che è essenziale per i pigmenti fini utilizzati nelle vernici.
Controllo della temperatura: il design consente una macinazione fredda e delicata, riducendo al minimo la generazione di calore che potrebbe degradare i materiali sensibili.
Design compatto: il design salvaspazio integra più funzioni, riducendo la necessità di attrezzature aggiuntive e semplificando il processo di produzione.
Versatilità: l'ACM è adatto a numerose applicazioni, oltre alle vernici, tra cui prodotti chimici, alimentari e farmaceutici, il che lo rende una scelta flessibile per i produttori.
L'ACM è particolarmente efficace per macinare vari tipi di pigmenti e resine utilizzati nelle formulazioni di vernici. La sua capacità di gestire materiali igroscopici e sensibili al calore lo rende ideale per i moderni processi di produzione di vernici che richiedono elevata purezza e contaminazione minima.
La capacità del mulino di produrre distribuzioni granulometriche molto ripide garantisce che il prodotto finale soddisfi specifici criteri di prestazione, come l'intensità del colore e la stabilità.
Conclusione
Le macchine per macinazione e dispersione sono efficienti per pigmenti sintetici fini e facili da disperdere, pigmenti naturali grossolani e micronizzati e altre sospensioni di vernice. Hanno un'elevata capacità produttiva e una buona precisione di dispersione. Utilizzano poca energia, sono silenziose e hanno una bassa volatilizzazione del solvente. Hanno una struttura semplice, una facile manutenzione e possono funzionare ininterrottamente. Quindi, sono ampiamente utilizzate per realizzare vari smalti e primer.